Quando per andare a lavoro attraverso la libreria cerco sempre di farlo tenendo lo sguardo verso l'alto, perchè so bene cosa potrebbe accadere.

Per me le librerie sono luoghi magici. I libri sono magici. Hanno il potere di bloccarti, catturarti, fermare il tempo e catapultanti in nuovi mondi.

Da piccola li mangiavo, nel senso letterale della parola. Poi è venuto il tempo della lettura imposta dalle maestre e lì è stata una lotta e un rifiuto. Sono pur sempre una persona che non ama le imposizioni. Ma poi è arrivato Oliver Twist. Io avrò avuto una decina di anni e quello è stato l'inizio del mio amore per la lettura.

Mi è sempre piaciuto il profumo della carta stampata. I colori delle copertine. Aprire la prima pagina per leggerne la dedica e poi la frase che lo ha ispirato. E poi voltarlo e leggere la quarta di copertina che è come dare il primo morso ad una pasta.

Ho provato a leggere degli e-book ma niente...sono dimenticati in qualche cartella del mio hard disk. Non come i libri: loro sono sugli scaffali o negli scatoli, saranno anche riposti, ma mai dimenticati!

Qualche mattina fa come al solito correvo perchè in ritardo ed ecco che questo libro ha fatto la sua magia....

Sono rimasta attratta dal colore che mi ha fatto pensare al mare turchese. Sono stata attratta dalla ragazza, o meglio dal taglio e dal colore dei capelli della ragazza. E poi il bianco....E poi il titolo!

Mi sono fermata. L'ho preso. L'ho voltato, letto il retro e mi aveva già conquistato.

Con i libri è sempre così: un colpo di fulmine! Non sempre risulta poi amore...ma questo è la loro bellezza.

"...ti amo solo te sempre te per tutta la vita sei l'aria che respiro il mio battito sei dentro di me infinita il mare davanti a me sei tu i pesci che catturo tu li hai messi nella rete sei il mio giorno e la mia notte e l'asfalto sotto le scarpe e la cravatta che stringe il collo e la pelle che avvolge il corpo e le ossa sotto la pelle e la barca e la prima colazione e il vino e gli amici e il caffè del mattino e i miei quadri e i miei quadri e mia moglie nel cuore e mia moglie mia moglie mia moglie...." N. Dragnic